Áron GÁBOR

SZIN –TEZIS
SYNTHESIS
SINTESI

mostra personale di áron Gábor

Dal 10  al 30 settembre 2011 Gardone Valtrompia

 

Il 10  settembre  inaugura, presso il Centro Arte LuPier di Gardone Valtrompia, la mostra “Sintesi” .personale di áron Gábor  artista Ungherese di Budapest

Aron Gábor uno dei primi artisti Ungheresi si propone al  pubblico italiano ma in special modo Bresciano , presso il Centro Arte Lupier di Gardone Valtrompia che nell’occasione inaugura la nuova sede, attraverso una ventina  di opere, tali da rendere possibile una riflessione complessiva del suo lavoro, ormai trentennale, e soprattutto sulla svolta recente che ha interessato  la sua attività artistica.

Aron Gabor inizia la  sua attività artistica all’inizio degli anni ’80 come pittore, grafico, installatore, scultore e video-maker. Il suo lavoro, di stampo ecclettico-radicale, pur trascurando qualsiasi definizione formale, possiede un evidente connotato stilistico individuale.

Il suo metodo consiste nel proiettare una sopra l’altra le diverse stratificazioni, le varie esperienze e conoscenze, mescolandole e unendo differenti sistemi segnici. Aron Gábor lavora sul confine tra istinto e ricerca consapevole. Non riconosce un unico sistema chiuso ed omogeneo e non accetta alcuna riduzione formale. E’ attratto dalla ricchezza di una rappresentazione  sensuale e al contempo materialistica. I suoi segni, simboli e motivi assumono la forma di una unica storia lunga che costantemente si rigenera e si riformula e diventa iconografia individuale facilmente riconoscibile

 

Nato a Budapest nel 1954, dove risiede ed ha lo studio,  si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Budapest nel 1981 e consegue un master  in Arte Murale nel 1982.

Viaggi e borse di studio in tutto il mondo e soggiorno di studio in Italia, all’Accademia d’Ungheria a Roma, tra il 1994-1995

Innumerevoli mostre personali e collettive all’Estero e in Ungheria a partire dal 1981. Le sue opere figurano nelle collezioni museali di molti paesi e soprattutto in quasi tutti i musei ungheresi Per maggiori informazioni consultate il sito: www.gabor-aron.hu