Palazzo ORSINI

Dalle evanescenze alle corposità

Curatori Pierluigi Cattaneo e Gianfranco Mascelli

dal 18 settembre al 9 ottobre 2021

Palazzo ORSINI – Bomarzo (VT)

telefono:  +390308336405 / +393384677060

Inaugurazione:    sabato 18 SETTEMBRE 2021, ore 18.00
Orari Galleria:     Lunedì – Domenica 11,00 – 13,00 16,00 – 19,00

 

Il Centro Arte LuPier in collaborazione con il Maestro Gianfranco Mascelli, inaugura al Palazzo Orsini in Bomarzo, nota località del viterbese, l’esposizione di arte contemporanea dal tema “Dalle Evanescenze alle Corposità”, un interessante viaggio tra diverse tendenze stilistiche espresse con opere di pittura e scultura da 23 artisti di chiara fama internazionale.
Di seguito un estratto del testo critico con cui Gianfranco Mascelli anticipa il leitmotiv della mostra: “…Dalle evanescenze alle corposità altro non è che un viaggio, un’osservazione sulle modalità esecutive delle opere presenti in questa mostra e che esprimono le sensibilità e i tratti caratteriali degli autori, i modi peculiari e soggettivi di fare arte. Ognuno con il proprio racconto narra di sé, del proprio mondo interiore con tratti personali e riconoscibili, affermando una propria cifra stilistica.
Nel labirinto dell’arte visiva l’artista opera un’incessante e strenua ricerca di ciò che gli appartiene e che è nel limbo dell’approssimazione, imminente a svelarsi anche a sé stesso.
Come in un gioco degli schieramenti, provo a posizionare gli artisti presenti in questa Esposizione nelle tendenze stilistiche che, per approssimazione ed in grandi linee, possono essere annoverati nella componente “evanescenze”, in quanto riescono pienamente a configurare il senso di una costruzione pur in assenza di codici reali della figurazione, che spaziano in un emisfero senza limiti perimetrici della composizione, pur contemplando lo spazio come superficie narrativa e celebrativa. In questo senso la proiezione di ciò che è visivo si priva di ogni orpello di realtà e l’opera perviene a misurarsi con il pensiero dell’artista. A questa componente, così importante per la storia dell’arte contemporanea, appartengono, a mio avviso, per questa mostra: Claudia Angrisani, Jennifer Baker, Antonio Carbone, Enzo Consiglio, Luciano Pea, Achille Pace ed Elio Rizzo.
Nell’ambito della “corposità” quello che avviene è immediatamente visibile, perché è nella sua natura la visibilità che gli appartiene. Non ci sono misteri riconducibili all’io, perché l’io è manifesto, come è manifesto il perché che lo sostiene, l’architettura che lo indirizza, la poesia che lo rende comprensibile, la luce che lo investe, lo catalizza e gli elementi si regolano come per calcolo matematico, dando vita a quella connessione meravigliosa che c’è tra l’artista e l’opera: l’ispirazione.
In questo ambito si annoverano gli artisti: Maria Bellante, Francesca Carle, Pierluigi Cattaneo, Alfredo Celli, Giò Coppola, Luce Delhove, Lucia Di Miceli, Mario La Carrubba, Angelita Mattioli, Michele Mautone, Barbara Migno, Isabella Nurigiani, Flavio Pellegrini, Elena Sevi, Edoardo Stramacchia e Gianfranco Mascelli.

La mostra verrà successivamente presentata a Villa Glisenti in Villa Carcina (Brescia) dal 23 ottobre al 7 novembre 2021